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Una scena al centro diurno della Croce Rossa di Ginevra a Chandieu. La coordinatrice Claire Moretto saluta allegramente i primi visitatori in russo.

Il nostro impegno in Svizzera

Nel 2022 la Croce Rossa Svizzera ha sostenuto le famiglie più vulnerabili con tanti nuovi progetti. Si è inoltre impegnata per permettere il ricongiungimento familiare e l’accoglienza ai profughi provenienti dall’Ucraina.

Oltre a essere il secondo organizzatore privato di corsi di formazione in Svizzera, la CRS è attiva nei settori della salute, del sostegno nel quotidiano, dell’integrazione e della migrazione, del salvataggio e della formazione. 

Fatti e cifre del 2022

0persone

anziane, malate o infortunate accompagnate alle visite mediche.

0ore di formazione

fornite dalle associazioni cantonali della CRS (p. es. corso per collaboratrici e collaboratori sanitari, babysitting e Passage CRS).

0famiglie sostenute

per esempio con visite, assistenza a domicilio, sostegno ai familiari curanti o custodia di bambini a domicilio.

Sostegno alle famiglie

Il sostegno alle famiglie è una delle priorità della CRS. Nell’ambito di un progetto strategico ampliamo costantemente l’offerta per le famiglie più vulnerabili nei diversi Cantoni. Ad oggi sono già stati realizzati 20 progetti.

L’offerta per le famiglie spazia da aiuti con i compiti a visite a bambini ricoverati in ospedale, da campi vacanze per i bambini più svantaggiati fino ad attività per il tempo libero e agli aiuti offerti dalle famiglie diurne.

Si registra un aumento dei genitori single con problemi mentali che hanno bisogno di aiuto. È inoltre necessario tendere una mano alle tante famiglie monogenitoriali e ai genitori di bambini disabili.

Nel 2022 in 14 Cantoni sono state create o adattate prestazioni già esistenti per andare incontro alle nuove esigenze delle famiglie. Eccone alcuni esempi.

Il sostegno alle famiglie in cifre

0ore

di custodia di bambini a domicilio per sostenere le famiglie nel loro quotidiano.

0ore di sostegno

ai familiari curanti che si occupano di un parente affetto da demenza.

0corse

per accompagnare le persone anziane o malate ai loro appuntamenti medici.

Il podcast della CRS

Nel 2022 la Croce Rossa Svizzera ha lanciato due canali podcast con i quali opera per un mondo più umano. Le due serie«SRK aktuell» e «SRK engagiert» presentano le attività della CRS e delle sue organizzazioni affiliate. Nel 2022 sono stati prodotti 12 episodi in tedesco. Sono in programma ulteriori episodi anche in altre lingue.

Oltre ai contenuti legati alla crisi in Ucraina, la salute mentale è un tema centrale dei podcast.Nei diversi episodi gli specialisti diffondono informazioni sul comportamento corretto a contatto con i profughi o con i giovani colpiti dalle conseguenze della pandemia di coronavirus. Altri episodi sono invece dedicati a commoventi storie di volontarie e volontari e delle persone a cui danno aiuto.

Il manuale per CS CRS passa al formato digitale

Video, animazioni e una piattaforma didattica: il nuovo manuale per collaboratrici e collaboratori sanitari CRS è ufficialmente entrato nell’era digitale. Il supporto è stato completamente rielaborato e integrato con contenuti digitali.La formazione permette di cominciare a lavorare nel campo delle cure a chi non ha ancora conoscenze in materia. Le collaboratrici e i collaboratori sanitari sostengono le persone anziane, aiutandole ad esempio con la cura del corpo, a mettere e togliere i vestiti, a mangiare e bere.La formazione si rivolge anche a chi desidera prepararsi ad assistere un parente.I partecipanti ricevono un certificato riconosciuto a livello nazionale e sostengono il lavoro del personale infermieristico. Ogni anno 4000 persone concludono la formazione di collaboratrice o collaboratore sanitario CRS.

Un nuovo servizio specializzato per riunire le famiglie

Il 27 ottobre 2022 il Servizio specializzato Ricongiungimento familiare CRS ha ufficialmente dato il via alle sue attività. Il servizio offre consulenza in casi complessi e particolari riguardanti persone che hanno intrapreso una procedura di asilo o che desiderano far arrivare in Svizzera un loro parente. Nel 2022 il Servizio specializzato ha trattato un totale di 2248 domande.

Il ricongiungimento familiare è una procedura che può essere lunga e complicata, caratterizzata da un quadro giuridico complesso. Anche le persone che parlano una delle lingue nazionali hanno spesso difficoltà a rispondere a domande in materia. Per chi ha conoscenze linguistiche limitate orientarsi è ancora più difficile.

Cinque donne e un ragazzo su un pontile in riva a un lago.
il servizio specializzato per il ricongiungimento familiare si impegna per un maggiore rispetto della vita familiare.

La Conferenza nazionale della CRS: raggiungere le persone più svantaggiate

Il 15 novembre 2022 alla 19a Conferenza nazionale della CRS si sono riuniti più di 200 specialisti. Organizzato in collaborazione con l’Ufficio federale della sanità pubblica, con migesplus, con Femmes-Tische/Hommes-Tische e con l’Association suisse pour le travail social dans le domaine de la santé (SAGES), il convegno ha permesso di fare il punto sulle migliori modalità per informare e aiutare le persone socialmente svantaggiate, soprattutto in tempi di crisi.

Un attacco informatico ostacola le attività umanitarie

Il 18 gennaio 2022 il Comitato internazionale della Croce Rossa (CICR) ha rilevato un attacco informatico ai danni dei sistemi del Movimento internazionale della Croce Rossa e della Mezzaluna Rossa.I server colpiti contenevano i dati personali di oltre 515 000 persone in tutto il mondo. È stato colpito anche il network Restoring family links, sul quale si basa la cooperazione internazionale che permette di riunire persone separate dalla guerra, dalla violenza, dalla migrazione e da altri motivi. Per quanto riguarda la CRS l’attacco ha colpito le informazioni private di circa 18 000 persone vulnerabili che negli ultimi anni hanno chiesto aiuto al Servizio di ricerca della CRS o sono state cercate con il suo supporto.

Video per le persone colpite dall’attacco informatico

Vacanze della Croce Rossa a Sciaffusa

Dal 9 al 16 luglio 2022 si è tenuto il settimo campo estivo della Croce Rossa, che va a sommarsi alle diverse offerte proposte da diverse associazioni cantonali e organizzazioni affiliate della CRS. I campi estivi si rivolgono soprattutto a bambini con un background migratorio o che vivono in un contesto difficile.

Volontari in azione

Nel 2022 50 bambini provenienti dalla Svizzera tedesca e romanda hanno frequentato il campo vacanze della Croce Rossa a Sciaffusa. Sono stati assistiti da un team di 17 volontari e da due collaboratori della Croce Rossa Svizzera. Fanno parte del team anche una pediatra e una psicologa dell’età infantile e giovanile. Anche quest’anno gli organizzatori hanno preparato ai bambini un programma molto variegato. Vicino all’edificio dell’ostello della gioventù di Sciaffusa c’è molto spazio per giocare e la piscina non è troppo lontana: il posto ideale dove passare le vacanze.

Riposo e gioco

L’obiettivo principale dei campi estivi della Croce Rossa è dare ai partecipanti la possibilità di riposarsi, giocare e imparare cose nuove con i loro amici.
I campi sono finanziati per la maggior parte con le donazioni delle fondazioni. Nel 2023 e nel 2024 i campi vacanze della Croce Rossa saranno sostenuti in termini economici e di personale da AXA tramite il volontariato d’impresa.

I bambini siedono a tavola e fanno lavori di artigianato.
Durante il campo estivo della Croce Rossa i bambini hanno avuto la possibilità di fare lavoretti, scoprire il primo soccorso, fare bagni e andare in bicicletta.

Il Servizio Croce Rossa

Il Servizio Croce Rossa (SCR)Si apre in una nuova finestra è composto da circa 250 professioniste in possesso di una formazione in ambito medico impegnate a titolo volontario per sostenere il servizio sanitario dell’esercito. I membri del SCR sono assegnati alle unità, ai corpi di truppa e agli stati maggiori dell’esercito svizzero. Vengono istruiti, equipaggiati, impiegati e retribuiti dall’esercito. I membri del SCR contribuiscono alla diffusione del diritto internazionale umanitario, dei Principi fondamentali e del Movimento della Croce Rossa e della Mezzaluna Rossa.

Un’attività variegata

Nel 2022 i 250 membri del Servizio Croce Rossa hanno effettuato un totale di 2888 giorni di servizio impegnandosi in diversi tipi di attività tra cui quelle legate all’assistenza medica all’esercito, con interventi come il sostegno alle vaccinazioni delle nuove reclute o alla cura e all’approvvigionamento dei membri dell’esercito. Altri tipi di interventi si sono svolti nei diversi schieramenti dell’esercito, nel quadro del corso per il servizio sanitario o nell’assistenza medica. Molti membri del SCR si sono inoltre impegnati a favore della popolazione civile, per esempio in occasione del Campo federale scout, per la Festa federale di lotta svizzera o il World Economic Forum.

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