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Catastrofi nel Nord Africa: sostenete i soccorsi

Le nostre squadre vanno in soccorso delle persone colpite dalle catastrofi in Libia e in Marocco. Grazie alla vostra donazione possiamo sostenerle.

Un uomo con un’uniforme della Mezzaluna Rossa percorre un corridoio con uno scatolone di aiuti sulla spalla.

Terremoto: in Siria gli aiuti restano una priorità

News • 31.7.2023

A sei mesi dal terremoto, in Siria decine di migliaia di persone continuano a vivere in alloggi di emergenza. La CRS continua a fornire aiuti e contribuisce a migliorare le condizioni igienico-sanitarie insieme alla Mezzaluna Rossa locale. In Turchia fornisce un sostegno finanziario agli aiuti del Movimento internazionale della Croce Rossa e della Mezzaluna Rossa.

A sei mesi dal terremoto, nelle zone colpite c’è ancora urgente bisogno di aiuto.Nel nord della Siria decine di migliaia di persone continuano a vivere in alloggi di emergenza. Molte di loro hanno un unico desiderio: poter tornare nei loro villaggi. Ma la maggior parte di loro non potrà farlo, visti i tanti villaggi e città che sono stati completamente distrutti. Inoltre molte delle case ancora in piedi rischiano di crollare da un momento all’altro.

Spazzata via ogni fonte di sussistenza

Oltre alle sofferenze psicologiche, anche la povertà non fa che aumentare. Nelle regioni colpite l’agricoltura era la fonte di sussistenza principale degli abitanti. Il terremoto ha costretto numerose persone che avevano perso la loro casa ad abbandonare i loro villaggi. Se alcune di loro hanno trovato alloggio a casa di parenti, altre vivono da allora in rifugi provvisori spesso lontani dai loro villaggi di provenienza. Oltre alle case in macerie, le famiglie hanno abbandonato anche i loro campi, perdendo così ogni fonte di sussistenza.

Il terremoto ha aggravato una situazione già critica di per sé. In 12 anni di guerra continua praticamente tutte le famiglie hanno vissuto un evento traumatico: hanno perso parenti, sono dovute scappare o vivono in una situazione di paura costante. Il terremoto ha fatto sprofondare ulteriormente la situazione.

IN BREVE

Una catastrofe immane

Il 6 febbraio 2023 il confine turco-siriano è stato colpito da un terremoto di magnitudo 7,8 che ha causato danni e sofferenze inimmaginabili, oltre a strappare la vita a oltre 59 000 persone.

Anche le infrastrutture hanno subito ingenti danni. La situazione sul piano materiale è grave soprattutto in Siria, dove molti edifici e infrastrutture già estremamente danneggiati a causa della guerra rischiano di crollare.

Foto ritratto di Yvonne Rufibach, responsabile della CRS in Siria
Possiamo contribuire a rendere più sopportabile la vita negli alloggi di emergenza. Ma ci sarà bisogno a lungo del nostro sostegno. La situazione di chi ha perso tutto a causa del terremoto continua ad essere molto difficile.

Yvonne Rufibach, responsabile della CRS in Siria

Focus sulla Siria

Per questi motivi è ancora più importante che le persone ricevano aiuti e che l’ondata di solidarietà non si interrompa. La CRS ha avviato un’operazione di soccorso subito dopo il terremoto. Grazie alle generose donazioni e al sostegno della Confederazione, ha potuto stanziare un importo di almeno 5 milioni di franchi con i quali tendere una mano alle persone colpite.Investiamo la maggior parte di questi fondi in Siria, dove la situazione è particolarmente drammatica e dove, vista la nostra pluriennale presenza in loco, disponiamo di una buona rete di contatti.

BUONO A SAPERSI

Gli aiuti della CRS in Turchia

Anche in Turchia la CRS aiuta le persone colpite dal terremoto sostenendo le vaste operazioni di soccorso coordinate dalla Federazione internazionale delle Società di Croce Rossa e Mezzaluna Rossa. Viste le tante organizzazioni presenti sul posto ha deciso di non inviare una propria delegazione, ma è in contatto con i partner in loco e segue lo sviluppo delle operazioni di soccorso e l’impiego dei suoi mezzi.

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sono state colpite dal terremoto in Siria

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sono state colpite dal terremoto in Siria

0kit per l’igiene

sono stati acquistati e inviati in Siria dalla CRS

Migliorare l’igiene

Insieme alla Mezzaluna Rossa Arabo-Siriana la CRS migliora le condizioni di vita negli alloggi d’emergenza. Ma nonostante il notevole impegno, la situazione resta critica. «Le famiglie vivono in spazi ristretti, ci sono pochi bagni e docce, senza contare che l’approvvigionamento idrico non è stabile», comunica Yvonne Rufibach, responsabile della CRS in Siria. Un simile contesto favorisce la rapida diffusione di malattie come il colera o il morbillo, che possono mettere in pericolo la vita dei più piccoli. Facciamo tutto il possibile per evitare che ciò avvenga», continua Rufibach.

Tre donne e numerosi bambini in una stanza nella quale si vedono materassi e coperte.
In questa classe di Hama, nel nord della Siria, vivono tre famiglie.

Gli aiuti della CRS

La CRS aiuta le persone colpite dal terremoto in Siria con le seguenti misure:

  • distribuisce kit composti da sapone, dentifricio, lavette o detersivo in polvere;

  • fornisce articoli per l’igiene mestruale;

  • distribuisce pastiglie di cloro per disinfettare l’acqua;

  • qualora necessario, distribuisce bustine di soluzione a base di sale e zucchero per prevenire la disidratazione nei bambini con diarrea;

  • i volontari della Mezzaluna Rossa forniscono informazioni sulla salute e su come comportarsi in caso di emergenza;

  • distribuisce aiuti in denaro con cui acquistare prodotti di prima necessità;

  • fornisce sostegno psicosociale ai volontari che sono al lavoro da mesi e che sono stati a loro volta colpiti dal terremoto;

  • un esperto di logistica della CRS in Libano ha pianificato l’acquisto e l’importazione di articoli per l’igiene.

Gli aiuti del Movimento della Croce Rossa nelle zone terremotate

La CRS presta aiuto dall’inizio della guerra in Siria

La CRS opera in Siria sin dallo scoppio del conflitto 12 anni fa. Insieme alla Mezzaluna Rossa Arabo-Siriana porta avanti progetti che promuovono la salute e l’igiene e offrono possibilità di guadagno.

Visto l’aggravamento dell’emergenza umanitaria causato dal terremoto, la CRS ha ingrandito il suo team a Damasco e ampliato le sue attività.

Un operatore della Mezzaluna Rossa turca sostiene una donna e il suo bambino.

Sostieni i soccorsi alle vittime del terremoto in Siria e Turchia

Aiutiamo insieme le persone colpite dal terremoto in Siria e in Turchia. Compiere un gesto qui e ora significa aiutare le persone colpite. Se possiamo farlo è solamente grazie alla tua donazione.

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