Assemblea della Croce Rossa: «La Croce Rossa è più necessaria che mai»

Mentre i bisogni umanitari aumentano in tutto il mondo, i fondi destinati agli aiuti umanitari, alla collaborazione internazionale e alla coesione sociale diminuiscono. Dinanzi a queste premesse, il presidente della CRS, Thomas Zeltner, ha ribadito il significato della Croce Rossa: «La Croce Rossa è più necessaria che mai». Ha quindi ringraziato collaboratrici, collaboratori e personale volontario delle organizzazioni della Croce Rossa per l’enorme impegno profuso: «Con la loro dedizione al prossimo, la loro empatia e la loro solidarietà, proiettano la visione di Henry Dunant nel futuro».

Successivamente, il consigliere agli Stati Pascal Broulis, la consigliera di Stato vodese Rebecca Ruiz e il consigliere federale Guy Parmelin in videomessaggio si sono rivolti alle e ai partecipanti. «La Croce Rossa Svizzera è una delle colonne portanti delle nostra politica umanitaria e contemporaneamente uno dei suoi simboli più forti, che prende realmente vita nelle menti e nei cuori delle persone più vulnerabili», ha dichiarato il consigliere federale Guy Parmelin. I presenti fanno parte di questa catena della solidarietà che avvicina le persone, crea legami e riempie di significato la stessa parola «altruismo».

2024: missioni a lungo termine e vari interventi di emergenza

In occasione dell’Assemblea ordinaria della Croce Rossa, le delegate e i delegati hanno adottato il rapporto annuale 2024. Nell’anno in rassegna, circa 48 000 tra volontarie e volontari hanno prestato servizio presso la CRS in Svizzera, dedicandosi tra l’altro all’assistenza agli anziani, al sostegno ai rifugiati e al primo soccorso. In Svizzera, la CRS ha avviato una serie di progetti educativi, volti ad esempio a promuovere l’integrazione dei rifugiati nel settore delle cure o a rafforzare la salute mentale. In seguito alle devastanti intemperie che hanno colpito i Cantoni di Berna, Ticino e Vallese nell’estate del 2024, la popolazione si è dimostrata molto solidale. La CRS ha utilizzato le numerose donazioni ricevute per sostenere finanziariamente le vittime del maltempo.

Nell’ambito delle sue attività all’estero, la CRS ha fornito aiuti di emergenza nella Striscia di Gaza, in Libano e in Siria. Inoltre, ha continuato a sostenere la Mezzaluna Rossa Sudanese che, tra le altre cose, fornisce alle persone sfollate a causa del conflitto acqua, assistenza medica e sostegno psicosociale. In parallelo, la CRS ha portato avanti i suoi progetti a lungo termine in oltre 30 Paesi, soprattutto nei settori della salute e della prevenzione delle catastrofi, contribuendo così al miglioramento della salute e della resilienza delle comunità locali.

Elezioni complementari per il Consiglio della Croce Rossa e la CCG

In occasione dell’Assemblea della Croce Rossa, si sono tenute le elezioni complementari per il Consiglio della Croce Rossa, l’organo direttivo supremo della Croce Rossa Svizzera, e per la Commissione di controllo della gestione (CCG) per il quadriennio 2023-2027. Alexandra Kämpf della CRS Cantone di Soletta è stata eletta nel Consiglio della Croce Rossa al posto di Christian Ludwig, dimissionario. Barbara Wyssbrod, che già sedeva nel Consiglio della Croce Rossa, è stata eletta vicepresidente. Loïc Etter è stato invece eletto nella CCG.

Le delegate e i delegati hanno inoltre deciso che le questioni operative di massima rilevanza per il consorzio CRS continueranno a essere gestite in un cerchio del consorzio trasversale all’organizzazione. Il cerchio del consorzio, inizialmente istituito in via sperimentale nel 2023 per una durata di due anni, ha per obiettivo apportare cambiamenti positivi nella cultura organizzativa e collaborativa, nel processo decisionale e nella trasparenza a livello del consorzio.