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Un flusso di detriti minaccia Brienz: la CRS si prepara

Dopo la frana del gennaio 2025, il pericolo per il villaggio di Brienz/Brinzauls non è ancora scongiurato. La Croce Rossa Svizzera (CRS), che monitora da vicino la situazione, si tiene pronta ad aiutare la popolazione in caso di emergenza.

News del 8 dicembre 2025

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La situazione a Brienz/Brinzauls resta tesa. A causa di processi pericolosi in atto sulla montagna che sovrasta il villaggio, le abitanti e gli abitanti evacuati oltre un anno fa non hanno ancora potuto fare ritorno alle loro case. A fine novembre si è formata una nuova colata detritica.

La Croce Rossa Svizzera è in contatto con le autorità e con le altre organizzazioni umanitarie svizzere e monitora costantemente l’evolversi della situazione. La CRS è pronta a intervenire nell’eventualità in cui ce ne fosse bisogno.

In caso di calamità naturale, la Croce Rossa Svizzera aiuta la popolazione colpita. Forniamo un sostegno finanziario qualora i danni non siano coperti dall’assicurazione o da terzi e superino le possibilità finanziarie delle persone sinistrate. A tale scopo, lavoriamo in stretta collaborazione con Caritas Svizzera.

Fatti salienti

  • Novembre 2024: evacuazione del villaggio, circa 90 persone hanno dovuto lasciare la propria casa

  • I sistemi di allerta precoce con radar, laser e dispositivi di misurazione monitorano costantemente i movimenti lungo i pendii

  • 4 gennaio 2025: caduta di massi e accelerazione della frana

  • Dal 20 giugno 2025: ritorno alla fase rossa - livello di rischio più elevato, il villaggio è inagibile

  • Dal 27 novembre: una nuova colata detritica sta lentamente scendendo verso il villaggio

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